gnocchi-rapa-rossa-tartare-gamberi

Sabato mattina, di rientro da un giro per le vie del centro, siamo passati dal nostro pescivendolo di fiducia, il fidato Mirko, per prendere un pò di pesce per pranzo. Nel freezer avevo ancora una busta di gnocchi di rapa rossa e patate che avevo preparato una domenica di settembre per uno degli ultimi pranzi in terrazza con gli amici. Avevo preparato anche la pasta alla norma e, quindi, non avevo cucinato l’intera dose di gnocchi preparati a mano, così li avevo congelati.

In vista della imminente venuta di Mamma dalla Sicilia (insieme a borse frigo che il Terrone fuori sede ce spiccia casa), dovevo liberare il freezer per far posto alle conserve nuove, così ho deciso di preparare gli gnocchi. A causa delle feste appena trascorse, Mirko non aveva pesce locale quindi abbiamo ripiegato sui gamberi di Mazara del Vallo, congelati a bordo e incartati così bene che Lindt levate proprio!

Dovevo capire come equilibrare i sapori (rapa dolce, patata dolce, gambero dolce = tutto dolce) quindi ho pensato di saltarli nel burro al limone! E’ venuta una squisitezza tale che ha superato gli gnocchi con le cozze (che però hanno sempre il loro perchè!).

Difficoltà: Medio-alta    Tempo di preparazione degli gnocchi: 20 min.  

Tempo di preparazione: 45 min.  Tempo di cottura: appena salgono a galla gli gnocchi

Ingredienti per gli gnocchi:

  • 500 gr. di patate lesse e fredde

  • 500 gr. di farina

  • 250 gr di rapa rossa precotta (la trovate al super)

  • sale, pepe e olio evo q.b.

  • 150 gr. di burro

  • la scorza di mezzo limone bio

  • 2 cucchiaini di succo di limone bio

  • basilico fresco

  • 500 gr. di gamberi di Mazara del Vallo (da pulire) decongelati da mangiare crudi

  • brodo di pesce (io me lo preparo con le lische o le teste del pesce e lo congelo in bicchieri di plastica)

Procedimento:

Facciamo gli gnocchi!

Passate le patate con lo schiacciapatate e mettetele in una grossa ciotola, aggiungete la rapa rossa frullata e mescolate per bene. Salate e assaggiate, se sono insipidi, aggiungete un altro pizzico di sale. Non siate tirchie, dovrete ancora aggiungere la farina.

A questo punto, impastando con le mani nella ciotola, aggiungete a poco a poco la farina.

Non appena il composto si potrà lavorare sul piano, trasferitelo su un piano infarinato e impastate aggiungendo un pò di farina per volta. Non dovrebbe essere necessario aggiungerne altra ma, come diceva la nonna di Achi, “farina quanta se ne chiamano gli gnocchi” quindi, se vedete che c’è bisogno di altra farina, aggiungetela ma sempre poco per volta. Il più delle volte, la quantità di farina dipende dalle patate e da quanta acqua assorbono e anche dalle rape, per cui quella che vi suggeriamo è indicativa e non perentoria.

Lasciate riposare l’impasto coperto per 15 min. Appena sarà pronto, su un piano leggermente infarinato e con un taglia pasta, procedete a dividere l’impasto in 4 parti e ciascuna di queste in 2 parti. Formate un cilindretto e con il taglia pasta, ricavate gli gnocchetti.

Man mano che li preparate, posizionateli su una teglia da forno ricoperta di carta forno, su cui avrete cosparso un pò di farina.

Lasciate riposare fino al momento di cuocerli in acqua salata.

Nel frattempo, grattugiate la scorza di un limone e spremetene il succo e tenete entrambi da parte.

Pulite i gamberoni, conservate le teste (da cui potrete ricavare un eccellente brodo) e lasciate il gambero da parte, dopo averlo privato dell’intestino.

Tagliate al coltello i gamberi e conditeli con un filo d’olio evo, un pizzico di sale e una grattugiata di pepe.

A questo punto, preparate il burro al limone. Frullate il burro con il mixer, aggiungendo 1/2 cucchiaino di scorza di limone e due cucchiai di succo di limone, sale e pepe. Assaggiate e regolate di sale. Deve risultare abbastanza sapido perché gli altri sapori sono molto delicati.

In una padella, mettete la mousse di burro al limone ottenuta e a fiamma bassa fate sciogliere.

Mettete a bollire il brodo di pesce (o se non lo avete, l’acqua salata), salate e calate gli gnocchi appena bolle. Quando il primo gnocco salirà a galla, scolateli con la schiumaiola e gettateli nella padella con il burro al limone, alzando la fiamma e facendoli saltare affinché si insaporiscano.

Impiattate e mettete al centro la tartare di gamberi, finite con scorza di limone, una grattugiata di pepe e qualche fogliolina di basilico.

Ps. Achi si è leccato i baffi e ha mangiato anche il piatto che stavo tenendo da parte per le foto! 😀

Buon pranzo,

G.

gnocchi-rapa-rossa-tartare-gamberi