Cucina greca: i Sarikopitakia

Se siete riusciti a pronunciare il nome Sarikopitakia tutto intero e senza titubanze, vi meritate la nostra più completa stima!

A dispetto del nome, alquanto difficoltoso, la ricetta è invece molto facile.

La prima volta che ho provato questa delizia, è stato a colazione, sulla bellissima isola di Skiathos (l’isola in cui hanno girato Mamma Mia!), per il matrimonio della mia carissima amica Elena.

Ci siamo conosciute a Madrid, durante l’Erasmus più bello che si possa desiderare. Lei, venuta dal Friuli, è stata la scoperta più bella di quel periodo, insieme a Fabrizia e Nicoletta. Da quel lontano 2006, siamo rimaste unite come se ci vedessimo ogni settimana. Ci siamo raggiunte in diversi angoli del mondo e non siamo mancate ai vari matrimoni!

Adesso Elena vive ad Atene, si è sposata con un fantastico ragazzo greco ed è grazie a loro che ho scoperto questa ricetta, che amo all’inverosimile!

Da siciliana, sono cresciuta con i sapori agrodolci e questa prelibatezza unisce il salato del formaggio al dolce del miele. Mi riporta alla mente la colazione vista Egeo di un piccolo b&b dove cucinavano in maniera sublime e una vacanza tutta da ridere!

Quando il cibo porta alla mente così bei ricordi, non può che essere una gioia prepararlo.

Ingredienti

• un rotolo di pasta fillo;
• 500 g di ricotta di pecora fresca, sgocciolata almeno una notte;
• miele millefiori;
• olio per ungere la pasta fillo e un pennellino

Procedimento

Srotolate la pasta fillo e ricavate dei dischi aiutandovi con un piattino da dessert. Se volete ottenere dei rotoloni più lunghi, aumentate il diametro del cerchio.

Prendete il primo cerchio e mettete al centro un cucchiaio di ricotta ben sgocciolata. Spennellate i bordi con l’olio e richiudete su se stesso, formando un salsicciotto e poi avvolgetelo formando una spirale.

Procedete così con tutti i cerchi ottenuti, posizionandoli su una teglia rivestita di carta forno. Spennellate, infine, con del miele.

Infornate a 180° finché non diventano ben dorati. Mangiate tiepidi, aggiungendo un altro pò di miele. Sono perfetti come antipasto o aperitivo.

Opa!

G.