Questa è una ricetta cui sono legatissima: ho iniziato a cucinarla da giovane sposina e padrona di casa e la amo tantissimo perché racchiude in sé l’essenza della cucina siciliana. Pesce spada, capperi, pomodorini, olive verdi e cucunci, senza dimenticare basilico e origano!

C’è solo un problema: per quanto io la ami, non posso mangiarla a causa di un’intolleranza che ho sviluppato negli anni nei confronti dei metalli pesanti che si trovano in alcuni pesci (tra cui, ahimè, il pesce spada).

Continuo, però, a prepararla nelle mie cene perché mi piace tantissimo e si presenta davvero bene! Inoltre, è un piatto perfetto per la stagione che sta arrivando!

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Difficoltà: Facile       Tempo di preparazione: 10 min.     Tempo di cottura: un’ora per ogni kg

Ingredienti per 10/12 persone:

  • 1 ruota di pesce spada, tagliata in un’unica fetta da almeno 1 kg e mezzo / 2 kg (in siciliano, si chiama Cutigghiuni);

  • 350 gr. di pomodori ciliegini;

  • 1 etto e mezzo di olive polpose bianche – da denocciolare – che siano, possibilmente conservate in salamoia (sono molto più gustose e non sono mollicce);

  • 1 pugnetto di origano;

  • 1 tazzina di capperi sotto sale e dissalati (non prendete quelli sotto aceto che risultano mollicci e troppo forti di sapore);

  • una manciata di cucunci;

  • sale e pepe q.b.;

  • olio evo;

  • Una teglia rotonda capiente, rivestita di carta forno.

Procedimento:

Si tratta di un piatto molto semplice, il cui segreto sta nella bravura del pescivendolo e nella vostra, perché lo dovrete convivere per bene!

Iniziamo dal primo assaggio: andate dal pescivendolo di fiducia e fategli tagliare una fetta di pesce spada intera, di circa 1 kg e mezzo / 2 kg, che sia alta almeno 3/4 dita.

Non appena a casa, se la cucinerete subito, cospargetela da entrambi i lati di sale, pepe, origano e un filo d’olio e massaggiatela per bene, cosicché assorba il condimento.

Ruota-di-pesce-spada

Può essere che vi capiti che il pescivendolo vi dia una parte più vicina allo stomaco, quindi non completamente piena. Non temete, potrete cucinarla ugualmente e l’effetto non subirà grandi danni, basterà che richiudite su di sè i lembi finali, come nella foto seguente.

Ruota-di-pesce-spada

Prendete una teglia rotonda e rivestitela alla buona con un grande foglio di carta forno. Sporcate con un filo abbondante d’olio e riponete la ruota di pesce spada nella teglia.

Tagliate i pomodori ciliegini in due o quattro parti (dipende dalla grandezza) e le olive verdi, denocciolate da voi.

Aggiungete una manciata di capperi e una di cucunci interi, cospargete con un pò di origano e foglie di basilico. Ancora un filo d’olio e una grattugiata di pepe e infornate a 190° chiuso nella carta forno (a mò di cartoccio) per un’ora ogni kg. Quindi, se pesa 1 kg e mezzo, dovrà cuocere circa un’ora e mezza. Facilissimo, no?

Appena sarà pronta, mettete la ruota di pesce spada in un piatto rotondo, cospargetela con il condimento e con il sughetto rimasto nella teglia. Servite caldo e gustatevi un meraviglioso pezzo di Sicilia!

Buon appetito,

A.